La donna e mobile
La donna e mobile
G. Verdi
La donna mobile
qual piuma al vento
muta d'accento
e di pensiero
Sempre un'amabile
leggiadro viso
in pianto e in riso
menzognero
La donna mobil
qual piuma al vento
muta d'accento
e di pensier
e di pensier
e di pensier
sempre misero
chi a lei s'affida
chi le confida
mal cauto il core
Pur mai non sentesi
felice appieno
chi su quel seno
non liba amore
La donna mobil
qual piuma al vento
muta d'accento
e di pensier
e di pensier
e di pensier